Si avvicina al processo di composizione di un’opera come se fosse un regista: sviluppa il tema evidenziando una possibile convivenza creativa tra pittura e fotografia, evidenziando il rapporto tra i due “dispositivi artistici” e le possibili trasformazioni nell’arte. Partendo da un immagine fotografica, l’artista ritrae con la tecnica della pittura a olio, in alcuni casi su fondi in acrilico, volti. Ciò che caratterizza queste opere, di gradi dimensioni è una particolare e quasi maniacale attenzione al dettaglio, dalla progettazione alla composizione.
Ogni soggetto è colto nella sua sostanza visiva: ragione per la quale la pelle, i tessuti, gli oggetti vengono isolati nello spazio, nel contrasto della luce e dell’ombra, conferendo il massimo della potenza espressiva e mettendone in rilievo i dettagli che emergono da una pittura materica.
I soggetti raffigurati sulla tela con gusto scenografico in una sapiente orchestrazione di forme, colori, luci ed ombre, rivelano l’amorosa partecipazione emozionale con cui l’artista compone ogni singola opera.
Di fronte alla sorprendente ricchezza di particolari e alla nitidezza dei suoi lavori – esito di uno scrupoloso studio del soggetto e di numerosi passaggi esecutivi che insieme determinano la trama del dipinto – l’osservatore è chiamato ad un coinvolgimento visivo che trasforma l’esperienza estetica in una vera e propria ricerca della verità.